Cerca all'interno del sito le informazioni:
Ricerca personalizzata
Anatocismo
Mutui
Articoli
Le Brevi
Collegamenti web
FAQ
Da Scaricare
Newsletter
Segnalaci!

Vuoi segnalare il sito della Delegazione Lazio Centro Nord di ADUSBEF?

FedericoLippi.it
Copia il codice nel box qui sotto ed incollalo nel tuo sito web:

Oppure usa uno dei nostri Feed RSS o Atom cliccando su uno dei pulsanti qui sotto:

Tieni il tuo conto corrente sempre sotto controllo.
Calcola: Anatocismo, Spese, Lucro per Valuta;
Individua: Superamento Tassi Soglia d'Usura, corretta applicazione Commissione Massimo Scoperto.
www.checkbank.org
Sezioni
Da Scaricare
 
Home
Advertisement

Come augurio a tutti i cittadini di raggiungere al più presto un rapporto ottimale con il Settore del Credito, mi permetto di citare un intervento del Prof. EINAUDI espresso nel lontano 1930: 

Le Aziende di Credito esistenti in Italia non “paiono né troppe né poche. Sono troppe tutte quelle casse e banche – ora assai diminuite però, come si è visto, da allora -  che sono amministrate da asini, da ingordi, da dilettanti e da gente che vuol fare la banca per amor del prossimo.
Sono poche in confronto delle alcune altre migliaia di Banche che potrebbero utilmente lavorare in centri rurali, i quali ora ne sono sprovvisti, in altri centri, dove esistono solo filiali di grossi istituti affaccendate a pompar denari da rovesciare al centro e nelle stesse grandi città, dove gli istituti esistenti non abbiano saputo rispondere alle esigenze di ceti sociali pur bisognosi dell’aiuto della Banca”.

(EINAUDI, 1930)
Riportato nel Rapporto della
Commissione Economic

In questo secolo ci stiamo impattando contro le conseguenze proprio di questa fattispecie, ormai giunta al massimo della macroscopicità, fenomeno che nel 1930 sembrava cominciare a scomparire.

Federico Lippi

Ricerca e Banche d'investimento- noi come corvi e storni : il rischio vale il verme? PDF Stampa E-mail
Scritto da Federico Lippi   
domenica 09 novembre 2008

Navigando in rete ho trovato questo articolo , la blogger evidenzia quello che molti pensano, ve lo sottopongo.

 Da http://www.maristaurru.com

 

La ricerca una cenerentola? Non sempre, in questi ultimi anni mi risulta esserci stato a livello internazionale  un fiorire della ricerca sul comportamento  collettivo degli animali , comportamento che è stato associato ai fenomeni sociali.

Le nostre niente affatto amate Banche,  più precisamente le Banche di investimento, le meno amate ed apprezzate al momento, per ovvi e conosciuti motivi, si sono molto interessate a questi studi sociali e certo, come ognuno può capire, non per il nostro bene bensì per il tornaconto di questi che amano definirsi  “commercianti di danaro”, omettendo di dire che sono “commercianti di danaro altrui”, cioè nostro.

A prima vista viene da dirsi , che non c’è niente di male ad interessarsi al comportamento sociale degli individui.

Ingenuo chi affermasse simile banalità: i cari banchieri hanno usato gli studi dei ricercatori per  capire fino a che punto potevano spingersi nello sfruttamento e nella manipolazione dei mercati finanziari.

 A sentir parlare i Professori non si percepisce immediatamente il baco, dato che siamo alla solita vecchia storia: gli scienziati partono con le migliori intenzioni, ma  i risultati della ricerca vengono  “usati” da chi ha i soldi e l’interesse ad usarli per i propri fini .

Una ricerca può portare bene alla società o male, a seconda di chi e come la applica e se la politica non esercita la sua funzione di controllo e di moderazione e  i risultati  poi sono quelli che ora stanno sotto gli occhi di tutti .

Mercati “ malati” , per usare un eufemismo, e crisi  che si rovescia sui soliti indifesi che sono poi gli stessi soggetti esaminati e indagati nei comportamenti onde meglio trarre profitto dai loro comportamenti ad arte indotti: dagli   storni e corvi  a NOI persone comuni, simili agli uccelli in quanto sempre spennate.

Gli studi  di cui parlo partono finalizzati alla comprensione delle fluttuazioni del reddito o il crollo di un mercato finanziario, e questo è quanto  si è  proposto nel 2006  di fare “Starflag” un progetto di ricerca internazionale cui hanno aderito , Francia, Germania, Italia, Olanda ed Ungheria,  con la collaborazione della Normale di Pisa.

 



 


Lo spiega bene il Prof De Cecco responsabile delle equipe pisana dello Starflag. “ Il presupposto è che lo studio dei fenomeni biologici e del comportamento  animale possa essere utile per la comprensione delle dinamiche che caratterizzano i sistemi socio economici. L’emergere di comportamenti collettivi nel mondo animale, ad esempio di un gruppo di uccelli in volo, mostra interessanti analogie con  la evoluzione , e con  le fluttuazioni di reddito o di crasch di un sistema finanziario”.

  Seguiamo anche quel che dice il Prof Alberto Russo ( Normale di Pisa) “ Il movimento complessivo degli animali, considerando uno stormo di storni,non può essere dedotto dalla semplice conoscenza dei comportamenti individuali poichè la interazione tra i singoli genera dinamiche complesse, anche a partire da regole di comportamento piuttosto semplici, Il punto di partenza dei modelli sviluppati all’interno del progetto è che i componenti di un gruppo reagiscono al comportamento dei vicini. Ad esempio il comportamento dello stormo di storni all’avvicinarsi di un predatore, mostra delle dinamiche complesse legate alla propagazione del Terror Wave nel gruppo. Il comportamento dei singoli uccelli in diverse zone del gruppo ( più o meno vicino al predatore) sembra di grande interesse per la comprensione delle dinamiche collettive”.

Il movimento di storni in stormo  è stato quindi studiato dalla equipe della Normale di Pisa per avere un  quadro delle dinamiche che guidano i comportamenti dei gruppi sociali e i comportamenti economici collettivi, compresi i comportamenti imitativi nei mercati finanziari.

A tale proposito  a me pare che questi studi possano essere stati benissimo applicati per  indurre in gran parte della popolazione la malsana idea di contrattare mutui a gogo, e fino a poco fa ad esempio i ragazzi già prima di lavorare stabilmente si indebitavano in mutui necessari “ad impiantare il mio futuro”.

In realtà una sottile operazione di marketing “sociale” li ha convinti, come ha convinto i nonni ad indebitarsi oltre la ragionevole aspettativa di vita, onde lasciare debiti con le banche e con le finanziarie (  emanazioni delle banche stesse, solo più costose) in eredità a figli e nipoti, tanto per fare i due esempi più terra- terra. Una spintarella decisiva su questa strada la ha fornita il mondo politico quando  ha impiantato una tassazione predona sulla casa, e ci tornerò  di seguito.

Un Professore di zoologia di Oxford, il Prof.  Alex Kacelnik, studiando il comportamento degli uccelli , ha cercato di capire appunto come gli animali prendano le loro decisioni più importanti per la sopravvivenza, e su questo ragionamento ha impiantato un modello matematico per chiarire la relazione tra il rischio di impresa ed il profitto partendo dal mondo degli uccelli.

Il mondo finanziario  si è gettato sopra questi studi, felice del nuovo mezzo di guadagno e  di spennamento rapido delle vittime; è nata immediatamente una società di consulenza finanziaria, la Orra, attiva  ovviamente a livello internazionale ( su queste attività  le forze economiche in sostanza vanno di pari passo felici , gaudenti e totalmente indisturbate). Dalla osservazione degli storni il Professore ha rilevato che la ricerca dei vermi viene effettuata dove è più probabile trovarne, ovviamente, e se gli uccelli non trovano cibo sufficiente calcolano nei fatti se accettare la perdita o assumere un  nuovo rischio e spostarsi, migrando in sostanza, con i rischi che ciò comporta: lo scienziato ha individuato, pare di capire, il punto critico dove la assunzione dei rischi appare più vantaggiosa.

Trasponiamo sul piano umano o disumano a seconda del soggetto cui si guarda : costoro in sostanza si studiano ben bene  fino a che punto possono tirare la corda,  e possono farlo indisturbati , quando addirittura  non sono coadiuvati da un imbelle e colluso potere politico, come controllare le informazioni che arrivano agli investitori, come queste informazioni possono influenzarli, il ruolo degli altri investitori, il ruolo di convincimento degli analisti, degli opinionisti, della stampa, dei soggetti  riconosciuti generalmente influenti e rispettati.

Questo nuovo trend interdisciplinare ha dato i suoi frutti, lo vediamo bene  sia pure troppo tardi, dallo scempio che viviamo oggi.

Purtroppo siamo portati ad arte, da sapienti manipolatori,  a dimenticare troppo presto , ma se analizziamo i comportamenti irrazionali, gli  indebitamenti fuori norma di  ragazzini imberbi che pretendevano pure  in mancanza di un serio e durevole  lavoro di accendersi un mutuo  “per il futuro”,  o dei nonni gaudenti che si indebitavano oltre il ragionevole , date le aspettative di vita, ci rendiamo conto che  oltre alla stampa, alla pubblicità, agli opinionisti Tv, ha avuto buon gioco nella spinta folle all’indebitamento per comprarsi una casa, la  folle e irresponsabile  politica  ideologizzata  e in buona sostanza “furbissima” sulla tassazione della casa, che ha fatto si che il mercato degli affitti si gonfiasse, facendo  il gioco delle banche che hanno trovato la strada spianata per  potere con i mutui rastrellare quei soldi che servivano al sistema per i propri “Grandi Affari”.

Ed io sarei propensa a credere che per  questo giochetto non sia affatto estranea una vecchia scelta del  Settore del Credito che avendo alienato negli anni 90 il proprio investimento nel mattone, si sia poi ingegnato, ben aiutato e supportato da certa politica, a recuperare a bassissimo costo   case ed immobili.

Sta di fatto che si è operato in modo che colui che voglia dare in affitto   un appartamento debba introitare, oltre un minimo di guadagno, quanto basta per coprire queste spese, e  vado ad occhio  sapendo  che dimenticherò qualcosa: oltre i costi di mantenimento del bene: ICI, Invim, Irpef,   tassa di successione, Ufficio del registro, Imposta di bollo sui contratti e sulle ricevute di affitto,   ed altre che ora nel mare magnum mi sfuggono.. va da se che gli affitti sono aumentati  in maniera abnorme ,ma man mano che aumentava la tassazione , contestualmente  arrivava l’invito delle Banche ad indebitarsi, invito raccolto spesso proprio dai più bisognosi, quelli ai quali venivano negate le case popolari, per lo più occupate da color che possono,  ed ecco i famosi mutui subprime  il cui effetto pagheremo noi, mentre politici e banchieri dovrebbero assumersene ogni responsabilità, ma certo fanno orecchie da mercante ( altro non sono e nel senso peggiore del termine).

E so quel che dico. Questa è gente senza scrupoli  ed etica che sapeva benissimo quale effetto avrebbero avuto certe tassazioni e certe scelte economiche, mentre in pubblico mostravano il volto benigno e sorridente.

Questa è gente,  abituata a fare piani di venti anni in venti anni, analisi ben congegnate sui propri interessi, possono d'altra parte  contare sugli analisti più preparati e meno canterini,  ed infatti si sono preparati alla grande il proprio futuro sulla nostra pelle e su quella dei nostri figli, non potevano  ignorare gli effetti di una tassazione folle sul mercato , sapevano  che effetti ne sarebbero derivati  e chi ne avrebbe guadagnato,eccome.

I risultati del calcolo predone e senza scrupoli li vediamo qui ed ora nella crisi che viviamo ed in quella che vivremo e che pagheremo tutti noi, esclusi i veri responsabili ovviamente.

E  quando si  afferma  che la scienza avulsa dalla ragione, messa  in mani sbagliate fa danni incommensurabili, bene ci si raccorda pienamente al mio discorsetto: ora abbiamo  il discutibile privilegio di misurarli quei danni, nati anche da studi di psicofinanza su storni e corvi, e vorrei tanto sapere chi per esempio ha finanziato certi studi, certe ricerche,  anche se credo che  sarei pochissimo sorpresa.

La ricerca, la scienza, ci riportano all’insegnamento contenuto nel mito di Prometeo: intelligenza e tecnica stanno insieme, la tecnica senza la ragione, senza l’intelligenza non funge .

E le niente affatto amate  Banche  ci hanno ampiamente dimostrato,ove ve ne fosse stato bisogno, quanta poca intelligenza e quanta avida cecità le ha guidate nel loro operare fin ora,  e che cattivo uso abbiano fatto delle ricerche psico economiche degli scienziati.

Banche di investimento come Credit Suiss, First Boston e Merryl Lynch arrivano ad impadronirsi dei risultati della ricerca e della nuova analisi psicologica dei mercati finanziari per meglio capire il comportamento di tutti i componenti del mercato, fino a produrre fondi di investimento che partono dallo studio dei comportamenti animali per meglio dirigere influenzare il mercato, cioè il parco buoi  , cioè noi che pagheremo i risultati dei giochini da altri giocati con i nostri danari, e tutto questo è profondamente amorale.

D’altra parte amorale, predone e cieco è il mondo della Alta  Finanza , appoggiato e coccolato , seguito ed aiutato da quello politico, con un codazzo di scodinzolanti camerieri, servi sciocchi  che li aiutano nello sporco gioco, tutti  facilmente individuabili.

Intanto corvi e storni, beati loro, lontani da questa poco apprezzabile  congrega, continuano i loro voli, mentre noi terricoli, gente comune continuiamo , tartassati e deprivati, a lavorare per la gloria di costoro.

Una ricerca può portare bene alla società o male, a seconda di chi e come la applica e se la politica non esercita la sua funzione di controllo e di moderazione e  i risultati  poi sono quelli che ora stanno sotto gli occhi di tutti .

Mercati “ malati” , per usare un eufemismo, e crisi  che si rovescia sui soliti indifesi che sono poi gli stessi soggetti esaminati e indagati nei comportamenti onde meglio trarre profitto dai loro comportamenti ad arte indotti: dagli   storni e corvi  a NOI persone comuni, simili agli uccelli in quanto sempre spennate.

Gli studi partono finalizzati alla comprensione delle fluttuazioni del reddito o il crollo di un mercato finanziario, e questo è quanto  si è  proposto nel 2006  di fare “Starflag” un progetto di ricerca internazionale cui hanno aderito , Francia, Germania, Italia, Olanda ed Ungheria,  con la collaborazione della Normale di Pisa.


Lo spiega bene il Prof De Cecco responsabile delle equipe pisana dello Starflag. “ Il presupposto è che lo studio dei fenomeni biologici e del comportamento  animale possa essere utile per la comprensione delle dinamiche che caratterizzano i sistemi socio economici. L’emergere di comportamenti collettivi nel mondo animale, ad esempio di un gruppo di uccelli in volo, mostra interessanti analogie con  la evoluzione , e con  le fluttuazioni di reddito o di crasch di un sistema finanziario”.

  Seguiamo anche quel che dice il Prof Alberto Russo ( Normale di Pisa) “ Il movimento complessivo degli animali, considerando uno stormo di storni,non può essere dedotto dalla semplice conoscenza dei comportamenti individuali poichè la interazione tra i singoli genera dinamiche complesse, anche a partire da regole di comportamento piuttosto semplici, Il punto di partenza dei modelli sviluppati all’interno del progetto è che i componenti di un gruppo reagiscono al comportamento dei vicini. Ad esempio il comportamento dello stormo di storni all’avvicinarsi di un predatore, mostra delle dinamiche complesse legate alla propagazione del Terror Wave nel gruppo. Il comportamento dei singoli uccelli in diverse zone del gruppo ( più o meno vicino al predatore) sembra di grande interesse per la comprensione delle dinamiche collettive”.

Il movimento di storni in stormo  è stato quindi studiato dalla equipe della Normale di Pisa per avere un  quadro delle dinamiche che guidano i comportamenti dei gruppi sociali e i comportamenti economici collettivi, compresi i comportamenti imitativi nei mercati finanziari.

A tale proposito  a me pare che questi studi possano essere stati benissimo applicati per  indurre in gran parte della popolazione la malsana idea di contrattare mutui a gogo, e fino a poco fa ad esempio i ragazzi già prima di lavorare stabilmente si indebitavano in mutui necessari “ad impiantare il mio futuro”.

In realtà una sottile operazione di marketing “sociale” li ha convinti, come ha convinto i nonni ad indebitarsi oltre la ragionevole aspettativa di vita, onde lasciare debiti con le banche e con le finanziarie (  emanazioni delle banche stesse, solo più costose) in eredità a figli e nipoti, tanto per fare i due esempi più terra- terra. Una spintarella decisiva su questa strada la ha fornita il mondo politico quando  ha impiantato una tassazione predona sulla casa, e ci tornerò  di seguito.

Un Professore di zoologia di Oxford, il Prof.  Alex Kacelnik, studiando il comportamento degli uccelli , ha cercato di capire appunto come gli animali prendano le loro decisioni più importanti per la sopravvivenza, e su questo ragionamento ha impiantato un modello matematico per chiarire la relazione tra il rischio di impresa ed il profitto partendo dal mondo degli uccelli.

Il mondo finanziario  si è gettato sopra questi studi, felice del nuovo mezzo di guadagno e  di spennamento rapido delle vittime; è nata immediatamente una società di consulenza finanziaria, la Orra, attiva  ovviamente a livello internazionale ( su queste attività  le forze economiche in sostanza vanno di pari passo felici , gaudenti e totalmente indisturbate). Dalla osservazione degli storni il Professore ha rilevato che la ricerca dei vermi viene effettuata dove è più probabile trovarne, ovviamente, e se gli uccelli non trovano cibo sufficiente calcolano nei fatti se accettare la perdita o assumere un  nuovo rischio e spostarsi, migrando in sostanza, con i rischi che ciò comporta: lo scienziato ha individuato, pare di capire, il punto critico dove la assunzione dei rischi appare più vantaggiosa.

Trasponiamo sul piano umano o disumano a seconda del soggetto cui si guarda : costoro in sostanza si studiano ben bene  fino a che punto possono tirare la corda,  e possono farlo indisturbati , quando addirittura  non sono coadiuvati da un imbelle e colluso potere politico, come controllare le informazioni che arrivano agli investitori, come queste informazioni possono influenzarli, il ruolo degli altri investitori, il ruolo di convincimento degli analisti, degli opinionisti, della stampa, dei soggetti  riconosciuti generalmente influenti e rispettati.

Questo nuovo trend interdisciplinare ha dato i suoi frutti, lo vediamo bene  sia pure troppo tardi, dallo scempio che viviamo oggi.

Purtroppo siamo portati ad arte, da sapienti manipolatori,  a dimenticare troppo presto , ma se analizziamo i comportamenti irrazionali, gli  indebitamenti fuori norma di  ragazzini imberbi che pretendevano pure  in mancanza di un serio e durevole  lavoro di accendersi un mutuo  “per il futuro”,  o dei nonni gaudenti che si indebitavano oltre il ragionevole , date le aspettative di vita, ci rendiamo conto che  oltre alla stampa, alla pubblicità, agli opinionisti Tv, ha avuto buon gioco nella spinta folle all’indebitamento per comprarsi una casa, la  folle e irresponsabile  politica  ideologizzata  e in buona sostanza “furbissima” sulla tassazione della casa, che ha fatto si che il mercato degli affitti si gonfiasse, facendo  il gioco delle banche che hanno trovato la strada spianata per  potere con i mutui rastrellare quei soldi che servivano al sistema per i propri “Grandi Affari”.

Ed io sarei propensa a credere che per  questo giochetto non sia affatto estranea una vecchia scelta del  Settore del Credito che avendo alienato negli anni 90 il proprio investimento nel mattone, si sia poi ingegnato, ben aiutato e supportato da certa politica, a recuperare a bassissimo costo   case ed immobili.

Sta di fatto che si è operato in modo che colui che voglia dare in affitto   un appartamento debba introitare, oltre un minimo di guadagno, quanto basta per coprire queste spese, e  vado ad occhio  sapendo  che dimenticherò qualcosa: oltre i costi di mantenimento del bene: ICI, Invim, Irpef,   tassa di successione, Ufficio del registro, Imposta di bollo sui contratti e sulle ricevute di affitto,   ed altre che ora nel mare magnum mi sfuggono.. va da se che gli affitti sono aumentati  in maniera abnorme ,ma man mano che aumentava la tassazione , contestualmente  arrivava l’invito delle Banche ad indebitarsi, invito raccolto spesso proprio dai più bisognosi, quelli ai quali venivano negate le case popolari, per lo più occupate da color che possono,  ed ecco i famosi mutui subprime  il cui effetto pagheremo noi, mentre politici e banchieri dovrebbero assumersene ogni responsabilità, ma certo fanno orecchie da mercante ( altro non sono e nel senso peggiore del termine).

E so quel che dico. Questa è gente senza scrupoli  ed etica che sapeva benissimo quale effetto avrebbero avuto certe tassazioni e certe scelte economiche, mentre in pubblico mostravano il volto benigno e sorridente.

Questa è gente,  abituata a fare piani di venti anni in venti anni, analisi ben congegnate sui propri interessi, possono d'altra parte  contare sugli analisti più preparati e meno canterini,  ed infatti si sono preparati alla grande il proprio futuro sulla nostra pelle e su quella dei nostri figli, non potevano  ignorare gli effetti di una tassazione folle sul mercato , sapevano  che effetti ne sarebbero derivati  e chi ne avrebbe guadagnato,eccome.

I risultati del calcolo predone e senza scrupoli li vediamo qui ed ora nella crisi che viviamo ed in quella che vivremo e che pagheremo tutti noi, esclusi i veri responsabili ovviamente.

E  quando si  afferma  che la scienza avulsa dalla ragione, messa  in mani sbagliate fa danni incommensurabili, bene ci si raccorda pienamente al mio discorsetto: ora abbiamo  il discutibile privilegio di misurarli quei danni, nati anche da studi di psicofinanza su storni e corvi, e vorrei tanto sapere chi per esempio ha finanziato certi studi, certe ricerche,  anche se credo che  sarei pochissimo sorpresa.

La ricerca, la scienza, ci riportano all’insegnamento contenuto nel mito di Prometeo: intelligenza e tecnica stanno insieme, la tecnica senza la ragione, senza l’intelligenza non funge .

E le niente affatto amate  Banche  ci hanno ampiamente dimostrato,ove ve ne fosse stato bisogno, quanta poca intelligenza e quanta avida cecità le ha guidate nel loro operare fin ora,  e che cattivo uso abbiano fatto delle ricerche psico economiche degli scienziati.

Banche di investimento come Credit Suiss, First Boston e Merryl Lynch arrivano ad impadronirsi dei risultati della ricerca e della nuova analisi psicologica dei mercati finanziari per meglio capire il comportamento di tutti i componenti del mercato, fino a produrre fondi di investimento che partono dallo studio dei comportamenti animali per meglio dirigere influenzare il mercato, cioè il parco buoi  , cioè noi che pagheremo i risultati dei giochini da altri giocati con i nostri danari, e tutto questo è profondamente amorale.

D’altra parte amorale, predone e cieco è il mondo della Alta  Finanza , appoggiato e coccolato , seguito ed aiutato da quello politico, con un codazzo di scodinzolanti camerieri, servi sciocchi  che li aiutano nello sporco gioco, tutti  facilmente individuabili.

Intanto corvi e storni, beati loro, lontani da questa poco apprezzabile  congrega, continuano i loro voli, mentre noi terricoli, gente comune continuiamo , tartassati e deprivati, a lavorare per la gloria di costoro.

Ultimo aggiornamento ( domenica 09 novembre 2008 )
 
< Prec.   Pros. >
 
Creative Commons License
Quest'opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons.
Contatto diretto
Ultime Notizie
I piu' letti
La Posta
Quesiti dei Giudici e ricalcolo degli interessi- Posizione anomala di alcuni CTU

Quando il Giudice dispone il ricalcolo degli interessi passivi applicando la capitalizzazione semplice degli interessi, si intende che debba applicarsi la capitalizzazione annuale o nessun tipo di capitalizzazione?

 

 Grazie per l’attenzione. Cordialità.

Leggi tutto...
 
La Posta
Quesiti dei Giudici e ricalcolo degli interessi- Posizione anomala di alcuni CTU

Quando il Giudice dispone il ricalcolo degli interessi passivi applicando la capitalizzazione semplice degli interessi, si intende che debba applicarsi la capitalizzazione annuale o nessun tipo di capitalizzazione?

 

 Grazie per l’attenzione. Cordialità.

Leggi tutto...