Gentile Dott. Lippi, scrivo questa mail per rendere noto l'atteggiamento ostruzionistico tenuto dalla Unicredit Banca per la Casa in relazione ad un mio tentativo di surroga.
Ho acceso il mutuo in interesse in data 11.01.2006 con la finecobank ma successivamente, tramite cartolarizzazione, il mio finanziamento è stato ceduto (per l'appunto) alla citata Banca.
Contestualmente ho posto in essere, con un nuovo istituto di credito, l'istruttoria per surrogare il contratto in interesse e quindi stipulare un atto a condizioni per me più vantaggiose. Tuttavia adesso la situazione è in fase di stallo in quanto la banca surrogata (unicredit) si è resa (sembra assurdo ma è così) irreperibile...come??? Ha attivato un numero (non verde ma a pagamento) al quale devono chiamare solo i Notai o la Banca surrogante ed al quale rilasceranno le informazioni richieste. Il numero è attivo (formalmente) dalle 09 alle 13 ma per parlare con qualcuno è necessario aspettare + di 40 minuti e ciò rende praticamente inattuabile il contatto sia per il Notaio che per la banca surrogante che, ovviamente, devono gestire parecchie pratiche.
A tutto ciò deve aggiungersi il fatto che ho inviato circa 20 gg. fa una raccomandata a/r per conoscere il mio debito residuo e, ad oggi, non mi è pervenuta alcuna risposta.
Reputo tale atteggiamento vergognoso in quanto si cerca, giocando a nascondino, di incatenare i clienti in spregio a tutte le normative legate alla portabilità dei mutui. Chiedo scusa per lo sfogo e porgo distinti saluti
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